“…ricorditi di me che son la Pia
Siena mi fe’; disfecemi Maremma:
Salsi colui che ‘nnanellata pria
Disposando m’avea con la sua gemma.”
(Dante, Div. Commedia, Purg. V, 133-136)
Bruscello Storico 2012 – Pia de’ Tolomei
Parco di Villa Chigi – Castelnuovo Berardenga
21-22-23-24 Giugno – ore 21.30
L’ombra di questa donna, che poi è solo una voce malinconica, ci è stata consegnata così: priva di una storia che non fosse tutta da indovinare.
Questa storia l’hanno scritta in tanti, specie nel romantico Ottocento, ghiotto di storie medievali di castelli e di delitti notturni al lume delle torce; e fino al Niccheri, autore di testi in ottave del secolo ormai scorso, cui abbiamo rubato parte del nostro bruscello di undici anni fa e di quest’anno. Abbiamo inventato anche noi e ci è stata guida il suono dolce e risentito della sua voce evanescente: ci ha fatto immaginare una solitudine povera ed intatta del cuore, in mezzo ad un mondo fatto di vili interessi, azioni inconfessabili e rapporti violenti.
L’abbiamo sentita amica delle ore più solitarie, quando dorme il parapiglia quotidiano e ognuno si sente esposto al vento del tempo che trascina, mentre guarda in sè stesso e si scopre come non si è mai conosciuto.
Pia conosce la durata della memoria, che riscatta la dimenticanza e l’indifferenza del tempo della storia, e che trova l’umano nel canto d’una tristezza senza nome.
scritto da Giuseppe Scuto e Matteo Marsan
diretto da Matteo Marsan
interpretato dalla Compagnia del Bruscello
scenografie di Alfiero Mini, Fabio Tiezzi
costumi di Laura Celesti, Maria Grazia del Casino
musiche eseguite da Banda Musicale di Castelnuovo B.ga
e Gruppo Musicale del Bruscello
arrangiamenti di Massimo Guerri
organizzazione e coordinamento Fabio Tiezzi
Con la collaborazione di Roberto Bernardoni